PLANTARI PER GINOCCHIO VARO
Il ginocchio si definisce varo quando il femore e la tibia non sono perfettamente allineati, ma formano un angolo ottuso aperto medialmente (cioè verso l’altro ginocchio). Questa condizione determina un aspetto degli arti inferiori a “parentesi contrapposte.
Quali sono le cause?
Molto spesso il ginocchio varo si manifesta già in età puberale come un disturbo evolutivo senza cause evidenti. La deformità interessa in prevalenza la porzione superiore della tibia, che presenta uno sviluppo insufficiente nel versante mediale (tibia vara).
Altre possibili cause sono lesioni legamentose inveterate (lassità del legamento collaterale laterale e del punto d’angolo postero-esterno), fratture mal consolidate, artrosi del compartimento mediale, disturbi neurologici, malattie ossee focali, etc.
Che cosa comporta?
Il ginocchio varo comporta un sovraccarico del compartimento mediale del ginocchio, che si trova a sostenere la maggior parte del peso corporeo durante la deambulazione.
Mentre un varismo modesto può non avere conseguenze cliniche, uno severo può condurre ad una meniscopatia degenerativa mediale fino ad un’artrosi precoce.
Il ginocchio varo, in realtà, può presentarsi in tutti quegli sport che mettono a dura prova gli adduttori, quei muscoli sul lato esterno della coscia. Quando gli adduttori esterni vengono allenati di più rispetto ai muscoli adduttori interni (proprio come avviene nel calcio) il varismo può insorgere.
Perché utilizzare il Plantare
A causa dell’errata posizione del piede, talvolta la terapia convenzionale per curare varismo e valgismo di lieve entità, prevede l’adozione di specifici plantari ortopedici di correzione.
I plantari vengono appositamente realizzati per alleviare i dolori e modificare l’asse del piatto tibiale e riportarlo in una posizione corretta, distribuendo uniformemente il peso corporeo riducendo la pressione sulla pianta del piede. I nostri Plantari verranno elaborati applicando degli appositi cunei valgizzanti situati su tutta la pianta o a 3/4, stabilizzando l’andatura e sostenendo adeguatamente il piede.