PLANTARI PER ALLUCE VALGO

Che cos’è l’alluce valgo?
È la deviazione del primo dito e del primo metatarso in varo, con sublussazione dell’articolazione metatarsofalangea e dei sesamoidi. Particolarmente diffuso nelle donne, l’alluce valgo si presenta come una deformazione in cui la punta del dito è inclinata verso le altre dita e la base sporge esternamente e prende il nome di valgismo. Nelle forme avanzate, l’alluce finisce sopra o sotto il secondo dito. La caratteristica “cipolla” sul piede è una tumefazione della testa del primo metatarso, dovuta al contatto continuo con le scarpe durante la deambulazione, la cui presenza può generare dolore e fastidio in misura sempre più rilevante. Ma un piede con alluce valgo può essere a sua volta fonte di ulteriori complicazioni quali borsiti, dolori intensi e difficoltà di deambulazione.

Perché viene l’alluce valgo?
Diverse cause, sia genetiche che acquisite, possono esserne all’origine e per questo è difficile determinarle con precisione.

Fra queste c’è il cosiddetto piede piatto, caratterizzato da una volta plantare appiattita: questa parte del piede è quella che in posizione eretta non è a contatto con il terreno. Tale condizione può generare un sovraccarico della parte anteriore del piede, con possibili conseguenti deformazioni. Anche la malformazione opposta, ovvero il piede cavo, può essere compresa fra le cause di alluce valgo: in questi casi, l’arco plantare mediale è più elevato della norma, con relative problematiche di sovraccarico su avampiede e calcagno.

A queste cause legate a una componente genetica è poi da affiancare la tendenza a indossare calzature troppo strette e che non tengono conto della naturale morfologia del piede. Diverse altre condizioni rendono vulnerabili allo sviluppo del disturbo, come problemi di peso, di postura o di tono muscolare, lesioni a carico del piede e alcuni tipi di artrite.

L’alluce valgo si sviluppa soprattutto nelle donne, con un rapporto 15:1 rispetto agli uomini. In Italia, ne soffre ben il 40% della popolazione femminile. Anche se si manifesta in particolar modo nelle persone fra i 40 e i 60 anni, l’alluce valgo può interessare anche pazienti più giovani o di età più avanzata, specialmente se affiancato all’artrosi.

Perché utilizzare il Plantare?

La realizzazione di ortesi funzionali su misura per il piede ha come finalità quella di protezione o di correzione delle diverse alterazioni o patologie, distribuendo ed equilibrando forze e pressioni. In questo modo si ottiene la remissione del dolore, o almeno un’attenuazione, migliorando allo stesso tempo la funzionalità di tutto il piede. Dal punto di vista biomeccanico le ortesi per alluce valgo hanno come scopo quello di realizzare una corretta distribuzione dei carichi nella volta trasversa contrastando il più possibile la deviazione del primo dito in valgo e del primo metatarso in varo. I nostri Plantari su misura hanno anche lo scopo di redistribuire il carico, che consentono il sostegno dell’arcata longitudinale del piede. In questo modo evitiamo un eccessivo sovraccarico per insufficienza del primo raggio e  che si provochi una metatarsalgia. In questo modo, si riduce nettamente la possibilità che il piede si deformi sempre più verso l’interno, bloccando il processo di sublussazione dell’articolazione metatarsofalangea e dei sesamoidi.

Officina del piede consiglia sempre, anche a chi non è affetto da questa patologia del piede, di prevenire problemi futuri con controlli medici e esami baropodometrici. Il plantare per alluce valgo consente infatti di proteggere la salute del vostro piede. È importante comunque evitare di indossare scarpe a pianta stretta.